mercoledì 6 marzo 2013

casi clinici - non si capisce chi dei due lo sia

Oh beh.
OOOHH BEH.

Andiamo con ordine, che questa è buona e me la voglio assaporare mentre ve la racconto.

Ho una collega nuova, che prenderà la laurea tra pochi giorni e nel frattempo si sta inserendo nel nostro bieco entourage lavorativo. Si dà il caso che questa collega, di anni 27, abbia da un paio di mesi festeggiato il decimo anniversario con l'unico uomo della sua vita (tralasciamo le nostre divergenze d'opinione in punto uomini: mi guarda sempre come fossi l'anticristo).
L'altra collega, che alle sue spalle chiamiamo Generale Radetzky, quella fatidica mattina di due mesi fa ha perso gli occhi sui diversi carati (scusate, non me ne intendo per niente di brillocchi, ma so che quello era davvero grosso) sfoggiati all'anulare sinistro della quasi neolaureata.
Ora, il moroso del Generale già era stato messo alle strette da sua madre pugliese sul fatto che sarebbe andato a vivere insieme a questa misteriosa fanciulla che portava in famiglia solo a Natale, ma non le avesse ancora fatto la fatidica proposta.

Robe da andare all'inferno causa sesso prematrimoniale, mica cazzi.
E col Papa che ha deciso di andare a meditare sull'utilità teologica delle ortiche, l'inferno è già dietro l'angolo.

Si metteva quindi all'opera anche la giovane morosa, sottolineando post-coitum per due mesi che "la mamma è sempre la mamma, bisognerà che la facciamo contenta!".
Ora, piccola parentesi: estorcere promesse post-coitum è un colpo basso, una vigliaccata della peggiore specie: noi tutti sappiamo che, mentre la pace dei sensi pervade le due menti del giovane innamorato (quella ubicata sulla sommità della testa e quella ubicata sulla sommità del pene), è fin troppo facile fargli promettere cose che non solo non ha intenzione di mantenere, ma che, se ripetute con insistenza, generano un non so che di indispettito nel manzo in questione.
Voi sapete anche che le donne, quando si mettono in testa di volersi sposare, sono peggio del trattamento subito dal povero Alex in Arancia Meccanica: ho saputo di una morosa di un mio amico che per dieci mesi (oh, dico!, ci vuole costanza!), ad ogni santo risveglio, gli chiedeva "quando mi sposi? Cos'ho che non va? Forse non credi che io sia la donna giusta?".
Finito il trattamento, il manzo in questione sarà disposto a spergiurare qualunque cosa, di fronte a qualunque Ministro di Dio e in pompa magna, pur di farle tacere.
Giusto perché "sì, lo vuole".

Il povero fanciullo, messo alle strette dalle due suocere della sua vita, cercava invano di glissare il problema.
Una che porta il soprannome di Generale Radetzky, però, avrete capito che, quando si mette in testa di volere pure lei il giocattolo che hanno comprato all'altra bimba, non demorde.

Ora, io non so con precisione che cosa abbia detto o fatto il Generale. Non sono neanche sicura di volerlo sapere.
Sennonché, una sera, lei arriva a casa di lui e trova la tavola apparecchiata come in un teen movie, con tanto di candele ikea accese.
Aveva anche cucinato lui: lasagne alla mattone (tipica ricetta che consiste nel porre uno strato di pasta, un velo di besciamella, uno strato di pasta, un velo di ricotta, uno strato di pasta, un velo di spinaci, e così via finché nemmeno la motosega di Nightmare III potrà tagliarle una volta uscite dal forno: provatele... altro che costruzioni antisismiche!).
Che, poi, basta con questo luogo comune sul fatto che i presunti grandi chef "sono solo uomini": cucinano meglio le nostre nonne.

Tornando a noi, di fronte a quello spettacolo il Generale già si leccava i baffi pregustando, più che le lasagne, la fatidica proposta che già aleggiava nell'aria.
Finisce la cena supplizio.
Lui apre il pc.
La pagina web che appare di fronte alla malcapitata è la seguente: http://www.torinogioielli.com/anelli

Il Generale impallidisce.
"Eccoci, allora. Sceglilo pure. Purtroppo, questo è quello che mi posso permettere, al momento".
Che deve scegliere, povera donna? Piuttosto di quelle ciofeche mi lego al dito uno spago!

Dal cassetto del tavolo estrae un metro da sarta, con un sorriso entusiasta.
Sottolineo entusiasta.
"Misura?"
"FERMO!"
"Ma come?!"
"TU!!! TU hai rovinato il sogno di ogni ragazza!!!"

Inutile soffermarsi sulla probabile scenata isterica che ne è seguita, della quale nulla so.
Una cena iniziata e finita in tragedia.
Dopo le lasagne alla mattone lei ha preso tre chili.
In compenso, con la trovata del sito web, lui ha perso la faccia.

Mai come oggi ho bisogno dei vostri commenti, per capire chi dei due è il caso clinico.

Per inciso: io a questo punto inizio a provare terrore per me stessa e spero che il mio manzo eviti uscite simili. In caso contrario, vi informerò prontamente, pubblicando anche i suoi dati anagrafici, fotografia, domicilio e residenza.

11 commenti:

  1. io, pilatescamente, dico che sono entrambi casi clinici.
    l'unica cosa di cui sono certo è che le lasagne alla mattone sono peggio del mio risotto al vino rosso con cui ho fatto ubriacare secco un amico ex alpino.
    i miei omaggi a te e al tuo futuro marito, lisetta

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    1. futuro marito?
      Oh, piano col gufaggio... per ora andiamo solo a convivere (con una giungla di piante e forse un gatto).

      Voglio assaggiare il tuo risotto. ;)

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  2. Io penso che di lunedì mattina tu sia una benidizione Lisa :)
    Quanto ai due. Non salvo neanche la lasagna ché, diamine, ma andiamo a cena fuori no?
    Io so fare martini lisci con ghiaccio e limone. Vuoi assaggiare ? :)
    A margine- buona settimana e, così, tanto per dire. Il tuo nome è metà del mio [vero]:)

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  3. (benidizione?? no vabbè. - tag. La scemitudine -)

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    1. Macché cena fuori.... doveva risparmiare per l'anello-ciofeca!
      In compenso avrà speso mezzo stipendio per tutte le confezioni di sfogliavelo che avrà dovuto comprare per le lasagne alla mattone.

      Gesù! O_o'

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  4. Doppio caso clinico anche per me. E vada per lo spago legato al dito :-)

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    1. no ma li hai visti?!
      Triiiisteee, ma il problema vero è questa fissazione per i diamanti... se devono essere grandi come sputacchi non è meglio un'ametista, un'acquamarina o che so io? Ci sono zaffiri che hanno colori bellissimi, arancioni, gialli, azzurri... perché lo sputacchio?

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  5. Non so chi dei due sia messo peggio. O.o
    come dico sempre: al peggio non c'è fine.
    :-)

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  6. 'Sti uooomini e ho detto TUTTO. Al posto che pensare con il cervello (se esiste) pensano con il pisello.

    AHAHAH Per il fattore anello non sono male, semplici e carucci no? u.u

    <3

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