martedì 15 ottobre 2013

quando il gatto non c'è...

... le tope ballano.
Così credevo, preparando la mia meravigliosa bici rosa fluo e viola anni '90 e meditando di perdere quei quattro chili di disoccupazione.
Il manzo se n'è andato a Milano per una settimana, a un corso di formazione. Nel frattempo, Lisa sfama tutti i gatti della zona, cambia il colore delle unghie ogni due giorni, si taglia la frangetta, tinge i capelli di nero e fa tutte quelle cose che con Johnny in casa sono vietate: mettersi a dieta, infilare i coltelli in lavastoviglie con la lama verso il basso evitando di bucarsi una mano (lui dice che così non si lavano), bersi una moka intera di caffé, guardare Masterchef USA, leggere Ouspensky senza essere interrotta da improvvise voglie sessuali in cui, puntualmente, il libro finisce scaraventato in qualche angolo angusto e io perdo il segno.

Punto primo: mettersi a dieta. Ci vuole del moto.
Bicicletta rosa fluo: mi ricorderò come si usa? ingrano, pedalo... SBAM.
Borsa a terra. Già, non ho messo la tracolla.
Osservo meglio le conseguenze di SBAM.
Penna Montblanc crollata sul pavimento di pietra del garage.
Lacrime di vero cordoglio nel vedere il tappo rodiato di fottuto platino spezzato in due.

Cyborgsirenaululante da disastro nucleare.

Bene, mi dico ottimista, niente argine: si va in centro a vedere se mi cambiano il tappo della penna, perché svariate centinaia di euro per ricomprarla non li ho. E poi, è un regalo della persona più cara che ho al mondo, il mio amico F.

"Certo che si può cambiare: sono 102,00 euro"
"Di tappo?!"
"Eh, è platino..."
"Ma è rodiato, cristiddio!"
"Rodiato platino"
"Va bene, va bene. I due euro li ho giusti."
Commesso iperstronzo di negozio di penne milionarie di fianco a Gucci non capisce, naturalmente, la battuta.
Ma io insisto.
"Sconto studenti?" chiedo, con un sorriso mellifluo.
A quel punto mi guarda e ride di gusto: vorrà dire che sembro vecchia?
No: a giudicare da quello che lui sta indicando dopo il mio sguardo offeso, vuol dire che ho lasciato sul bancone la tesi di laurea che devo spedire in facoltà per l'esame di dottorato, con sopra scritto 2010.
"Mi è simpatica: scelga il portaborse di Swarovski del colore che preferisce, glielo regalo, così non le cade più la borsa".
Figo. Ottimo.

Torno verso casa con le mosche nel portafoglio a bordo della mia bici che, però, mi abbandona dopo il passaggio a livello: la catena è incastrata.
MAAAaaaccheccazzo, santiddio!!!!

Due km di trasporto bici dopo, con umidità del 300%, vedo il cartello lasciato dal mio angelo custode: "riparazione bici".
Eh, lo sapevo che una doveva andarmi dritta oggi!
Un figo della madonna mi fissa dal negozio. Bello, rasato, occhioni grandi, piercing (forse anche sulla lingua?).
Io faccio finta di niente e, con la bici a mano, continuo a fissare il cartello come se ci fosse scritto "oggi porchetta gratis".

Lui: "Che è successo?"
"Si è incastrata la catena"
Esamina la bici: "Incastrata per bene, eh?"
"Eh..."
"Dai, mettiamola qui che adesso la sistemiamo. Non fare quegli occhioni tristi, ti prego."
"Grazie..."
"E la sella non ti è bassa?" chiede, fissando prima la bici e poi me.
Non ho il coraggio di dirgli che è all'altezza di quando avevo 14 anni e da quel giorno non sono più riuscita a smuoverla.
"Sì, ma è... è dura, non riesco a smuoverla"
Mi fissa, sudata dopo 3 km a piedi portando la bici in un'umidità in stile thailandia.
"Dai, siediti: ci penso io a te, non preoccuparti. Dio mio, questa sella è un pezzo unico col tubo!"
"Ti prego, non dire altro... quella bici è venuta con me ovunque, non posso cambiarla!"
"Dai, anche qui è a posto. Dove stavi andando?"
"A casa, mi mancano ancora 2-3 km"
"Vivi sola?"
"Col mio compagno"
"Allora non ti posso chiedere di pagarmi offrendomi una birra, vero?"
"Temo di no"
"Peccato, sei bella anche con lo sguardo triste e i capelli per aria." Ride.
"Quanto ti devo, quindi, esclusa la birra?"
"Vai, principessa... fra poco mi sa che si mette a piovere."

Volo verso casa sovrastata da nuvole minacciose, pensando che, in fondo, l'angelo della bici merita almeno che gli dedichi un post.

La cyborgfemmina, in queste situazioni, non può che andare in vacanza: lasciamo che gli uomini ci salvino!

P.S.: 0,7 KG IN MENO.

4 commenti:

  1. Ma solo a me non capita che mi offrano birre e salvataggi vari?? :)
    dai la tua avventura alla fine si è risolta ottimamente direi!

    ps. welcome back :)

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    1. ... guarda, io non è che sia tutta 'sta bellezza, ma negli anni ho scoperto che un bel sorriso fa venire agli altri la voglia di aiutarti a mantenerlo.

      Cmq, per la cronaca, la birra voleva che gliela offrissi io ;)

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  2. io dico due cose:
    la prima è che se avessi la possibilità di trasformare un blog, uno solo, in un video blog, non avrei nessun dubbio su quale scegliere.
    la seconda è che deduco che stai pensando al dottorato: scelta coraggiosa!
    la terza (lo so lo so erano due ma sai com'è..) è .. no, beh dai, no facciamo che erano due.

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    1. 1) non ho dubbi: tra queste scenette e quella delle stelline di lush, credo che ci sarebbe da ridere stile mr Bean!
      2) sì... in realtà più che pensarci me l'ha proposto il prof, quindi provo.

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